giovedì 26 agosto 2010

Bye, bye, PD


Walter Veltroni è un impolitico: un uomo che, pur avendo passato una vita nei partiti, ha un approccio alla complessità dei problemi politici di tipo volontaristico, più consono all’associazionismo. Questa è la sua forza e il suo limite. L’impoliticità lo rende apprezzabile agli occhi di quelle fasce di elettori ricalcitranti al realismo della politica e, nello stesso tempo, lo mette nella condizione di non riuscire a portare a compimento gli scopi che si prefigge per insufficienza delle virtù che fanno di un uomo un politico.

mercoledì 25 agosto 2010

Chi farà la rivoluzione liberale?


Era il 2005, e in una conversazione sul capitalismo italiano con Alessandro Profumo, amministratore delegato di UniCredit, Massimo D’Alema confidò che una volta Tony Blair gli aveva detto: «Voi siete sfortunati, perché vi tocca fare anche il lavoro della Thatcher. Noi, invece, tutto sommato siamo tornati al governo in un paese dove la destra aveva fatto il suo mestiere in modo persino eccessivo *.»

lunedì 16 agosto 2010

Diabolik, criminale ed eroe


La prima storia a fumetti di Diabolik appare nel caratteristico formato tascabile 12 x 17 centimetri il 1° novembre 1962. Titolo: Il re del terrore. Autrice, la milanese Angela Giussani, a cui dal quattordicesimo albo s’affiancherà la sorella Luciana. La fisionomia dell’eroe negativo che dà il titolo alla serie e quella dell’ispettore Ginko, suo antagonista, sono già messe a fuoco.
Ma l’intreccio dei rapporti che i due personaggi maschili intessono e lo scenario urbano che fa da sfondo alla loro eterna sfida si completeranno negli episodi successivi. Qui mancano ancora le due coprotagoniste femminili, Eva Kant e Altea di Vallenberg. Quanto alla location, siamo in un’immaginaria cittadina nei pressi di Marsiglia, che soltanto successivamente sarà rimpiazzata dalla celebre Clerville.
google-site-verification: googlef2108bb8a1810e70.html